sabato 19 ottobre 2013

(parte 2) L'Integralista, il Confuso, l'Opportunista


Difronte al proliferare di differenti visioni e credenze culturali e religiose, gli atteggiamenti possono essere... vari milioni, cioè, ogni individuo si arrabbatta come gli viene.
Se vogliamo però semplificare, io distinguerei in tre macrocategorie:
  • c'è l'Integralista, che si attacca con le unghie e coi denti alla Sua Cultura, che poi non è la sua cultura, ma è La Verità e Il Modo Giusto di Comportarsi. E' il più divertente, è capace di inventare slogan buffi come "Viva la polenta, Abbasso il cous cous”, pensa sul serio che una donna divorziata sia una peccatrice e non meriti di fare la comunione se ha trovato un nuovo compagno che a differenza del primo non la mena, se incontra un vegetariano lo tormenta per ore chiedendogli perchè non creda allora che anche l'insalata possa soffrire.
  • Poi c'è il Confuso, che non va a messa ma ha un momento di esitazione quando si tratta di tirare fuori il preservativo, che prende l'extasi e dopo i fiori di Bach, che si sente in colpa perchè riesce a fare meditazione solo ascoltando Vasco Rossi (beh, perchè no? Per esempio quella che dice “Ma il mondo non cambia spesso / Allora la tua vera Rivoluzione sarà cambiare te stesso”, chi era l'altro che lo diceva, Jim Morrison o Ghandi?), che non mangia carne di cavallo perchè poverino ma il pollo sì perchè tanto è stupido (il pollo).
  • Poi c'è l'Opportunista, che è quello che se la passa meglio di tutti. Se ha origini miste è ancora più avvantaggiato perchè si festeggia le feste religiose che più gli piacciono, prendendosi solo la parte gli piace (per pasqua a volte fa digiuni e vie crucis, a volte si affida al detto “natale con i tuoi pasqua con chi voi” e va alle baleari con gli amici, Natale a volte lo boicotta come festa consumistica, a volte celebra tutto l'avvento, altre volte invece festeggia Kanukkà o Samhain), è vegano per motivi etici ma non è praticante perchè non vuole disturbare quando sono gli altri a cucinare (un vero opportunista preferisce che siano gli altri a cucinare).
E voi, in quale macro-categoria vi riconoscete? (immagino abbiate riconosciuto la mia...).
Sì, lo so, non vi riconoscete in nessuna di queste perchè siete esseri unici e speciali.

1 commento:

nvbmrte ha detto...

Opportunista alla grande! :-)