mercoledì 5 aprile 2017

Il martello di Thor e il mantello di Freya



Oggi Jonas e Mimmi hanno portato in scena alla biblioteca di Zavatarello una piece teatrale di grande attualità, sceneggiata da me per loro quando avevano rispettivamente 2 e 4 anni, in virtù dell'amore di Jonas per i martelli.

Oggi come allora, Thor ha accettato, suo malgrado, di indossare i vestiti della bella Freya per ingannare il Gigante Thrym e farsi ridare il mantello. Perchè un vero uomo non ha paura che gli altri possano ridere di lui.

Splendida anche la Mimmi, naturalmente, nella duplice veste dell'astuto gigante Loki e della bella Freya, molto ma molto scocciata di essere utilizzata come merce di scambio...

(Nella prima rappresentazione, quando aveva due anni, aveva partecipato nel ruolo del gigante. Qui la potete vedere al banchetto di nozze di Thrym con la finta Freya)


Ecco il testo completo, con scena finale scritta per l'occasione (l'originale finiva con una grande zuffa a suon di martelli)
Personaggi
Thor, il dio del tuono, e il più forte di tutti gli dei. Non si separa mai dal suo martello, col quale fa venire la pioggia percuotendo le nuvole e che gli serve per sconfiggere mostri e giganti.
Loki, gigante, furbo amico di Thor, che con la sua astuzia tira sempre fuori gli dei dai guai (anche quelli causati da lui stesso)
Freya, la bellissima dea della fertilità.
Thrym, il mostruoso Re dei giganti di Ghiaccio.

SCENA PRIMA

Thor è addormentato sul letto. Indossa la cintura che raddoppia la forza e il guanto di ferro senza i quali non è possibile sollevare il martello.


Thor si svegliò e come ogni mattino
allungò la mano sul comodino
(Thor )"Dov'è finito il martello potente?
Che mi venisse un accidente!
Perché diamine non è qui?
Io lo lascio sempre lì!
Loki, Loki, hai visto tu
il mio martello che non c'è più?"


Entra Loki che cercano insieme a Thor nei luoghi che vengono nominati.


(Loki) "Hai guardato sotto al letto?
Hai cercato nel cassetto?
Forse è sopra ad una sedia,
forse è chiuso in una madia..
Forse è sotto lo scendiletto?
O l'hai lasciato al gabinetto?"
(Thor) "no, non c'è! NO, NON C'E'!
VOGLIO SAPERE IL LADRO CHI E'!"
(Loki)  "Dobbiamo trovare il tuo martello
è importante perché senza quello
non puoi difendere gli Dei
e tutti quanti siamo nei guai!
Andiamo a trovare Freya la dea
perché ci dia una buona idea."


SCENA SECONDA
Loki e Thor vanno a casa di Freya


(Thor e Loki) “Toc toc”
(Freya) “ Avanti”
(Loki) "Freya, Freya senza difetto,
siamo qui al tuo cospetto.
Puoi prestarci del falco l'aspetto,
così voliamo facciamo un giretto
per trovare quel farabutto
e risistemare tutto?"
(Freya) "Certo, prendete, con grande piacere
sarò felice se posso aiutare
a ritrovare il prezioso martello
è importante perché con quello
Thor difende noi, gli Dei,
senza siamo tutti nei guai!"


SCENA TERZA
Freya offre i suoi mantelli magici a Thor e Loki che li indossano e volano via dal regno di Asgaror, sede degli dei, attraverso Alfheimir, regno di “quelli della luce”, fino a Miogaror, la terra di mezzo dove vivono gli uomini e infine a Jotunheimr, il mondo dei giganti.


Con forma di falco volando volando
setacciarono tutto il mondo
fino alla terra dei giganti
brutti rozzi e puzzolenti


Loki e Toh scorgono il gigante Thrym, re dei giganti e lo raggiungono.
 
(Loki) “Thrym, Thrym, dei giganti re,
il martello sai forse dov'è?”
(Thyrm) “Certo che lo so, l'ho rubato io!
Io l'ho fatta in barba a un dio!
L'ho seppellito al centro della Terra
per riaverlo non basterà la guerra.
Ma se lo volete la soluzione c'è
basta che facciate un regalo a me.”
(Loki) “Thrym dicci dunque tu
che cos'è che vuoi di più?
(Thyrm)“E' molto facile: mi voglio sposare”
(Loki) “Prendi pure la donna che ti pare!”
(Thyrm)“Io voglio Freya, la più bella dea,
questa qua è la mia idea!”
(Loki) “Ma Freya non ti vorrà sposare...”
(Thyrm) “Beh, allora, il martello non potrete riavere”.


SCENA QUARTA
Loki e Thor tornano a casa di Freya.


(Loki)“Freya, abbiamo trovato il martello”
(Freya) “Sono contenta, ma che bello!”
(Loki) “Beh... il ladro l'abbiamo trovato,
ma il martello non è restituito.
Chi l'ha rubato ce lo vuol ridare
ma in cambio te vuole sposare”
(Freya) “Chi è che vuole sposare me?
Si può sapere il ladro chi è?”
(Loki) “E' Thrym, il re dei giganti”
(Freya) “Quei brutti rozzi puzzolenti?
Con un gigante non mi voglio sposare
trovate un altro modo per farvelo ridare”
(Loki) “Ma Freya, tu sai che quel martello
è molto importante perchè grazie a quello
Thor può difendere gli dei,
senza quello siamo nei guai.”
(Freya) “Sposatelo te un gigante se ti piace,
vattene via e lasciami in pace!”.


SCENA QUARTA
Thor e Loki fuori dalla porta di Freya, man mano che parlano Freya porta gli oggetti nominati e li dà a Thor


(Thor) “Loki, Loki, cosa possiamo fare
se quella là non si vuol sposare?”
(Loki)“Thor, forse non è male quella idea
che ci ha appena dato la dea.
Potresti vestirti da sposa tu,
riprendi il martello e non ci pensi più”
(Thor) “Ma non vedi come sono virile
sono muscoloso e sono maschile?
Come posso sembrare una dea?
Non se ne parla nemmeno per idea!”
(Loki) “Ti metteremo un velo sulla faccia
orecchini e braccialetti alle braccia,
ci presterà Freya la collana
prepareremo un'ampia sottana.”
(Thor) “Vuoi forse che la testa mi spacchi?
Che inciampi nella gonna, che cada dai tacchi?”
(Loki) “Thor, se ti vestirai da sposa
riavrai il martello e sistemerai ogni cosa”.
(Thor) “Va bene, Loki, ma mi vesto solo se
ti vesti da ancella e vieni con me”


SCENA QUINTA
Thor e Loki, vestiti da donne partono per il Regno dei giganti.


(Loki) “Thrym, ecco Freya la bella,
io che l'accompagno sono la sua ancella”
(Thyrm) “Oh, che bello, benvenute,
mettetevi comode, mettetevi sedute
preparate presto un gran banchetto!
(preparateci già anche il letto)
Allora dimmi mia cara fidanzata
vuoi uno sciroppo, un'aranciata?
vuoi mangiare una fetta di melone?
Un'insalatina, un assaggio di salmone?”
(Thor) “Di salmoni ne voglio ancora due
e poi vorrei anche un bue”
(Thyrm)“Ma che bell'appetito la mia fidanzata!
(ancella, è sempre così affamata?
Ogni volta che le offro da mangiare
mezza dispensa dovrò svuotare?)”
(Loki)“Al pensiero di sposare te
era emozionata tanto che
per una settimana non ha mangiato
e per questo adesso ha tanto appetito”
(Thyrm)“E brava Fraya! mostrami la faccia,
togli il velo, vienmi tra le braccia.


Thrym alza il velo di Freya


(Thyrm) "AAArg!che torvi e rossi gli occhi
sembra non voglia che la tocchi.....”
(Loki)“Al pensiero di sposare te
era emozionata tanto che
per una settimana non ha dormito,
per questo ha l'occhio tanto arrossato.”
(Thyrm) “Bene, sposiamoci dunque all'istante!”
(Loki) “Se permette signor gigante,
prima di scambiare l'anello
ci dovrebbe ridare il martello”
(Thyrm)“Ma certo, ma certo, ecco il martello,
e adesso mia cara inizia il bello!”
(Thor) “Questo è il mio martello è io sono Thor
e tutti quanti vi ammazzerò!”


Thor colpisce il gigante, scoppia una lotta furibonda tra i giganti e Thor che brandisce il martello mentre Loki gli copre le spalle.


SCENA FINALE
Thor e Loki tornano vittoriosi ad Asgaror, da Freya.
Freya li accoglie ancora offesa e si rivolge a Thor, ancora vestito da donna:


(Freya) “Sei molto carino con la gonna e il mantello.
Se vuoi ti presto tutto, tu prestami il martello
ché al tuo amico Loki vorrei darlo in testa:
Voleva barattarmi! Lo concio per la festa!”








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