venerdì 7 settembre 2018

Corpi migranti/corpi parlanti - IL CUORE

Il mio cuore ricorda
tutte le persone che ho visto soffrire in Libia,
che sono state picchiate e uccise
o che sono morte di fame e di sete.
Il mio cuore ricorda il mio migliore amico
che è morto mentre eravamo imprigionati in Libia
perché non avevamo i soldi per il riscatto.
Il mio cuore ricorda tutte le persone
che avevo conosciuto in Libia  
e che sono annegate
quando è arrivata la nave dei soccorsi
e noi ci siamo alzati tutti in piedi
e il gommone si è rovesciato.




Il mio cuore sogna
di trovare un lavoro buono
per avere dei soldi
per aiutare le persone che hanno bisogno
e non hanno da mangiare.


Il mio cuore sogna di lavorare,
comprare una casa
e trovare una moglie, africana o italiana,
non importa,
mi importa solo che possiamo capirci
e che lei sia una persona
che rispetta tutti gli esseri umani
e non ama solo me ma anche la mia famiglia
e tutte le altre persone



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