Corpi migranti/corpo parlanti - GLI OCCHI

I miei occhi ricordano
quando ero piccolo
e ho capito per la prima volta
chi era la mia mamma.

Lei era vestita fantastica e gentile

con il sorriso alla sua faccia,

stavamo festeggiando
la nascita del mio fratellino.

I miei occhi ricordano
la prima volta che ho visto il deserto.
Non l’avevo mai visto prima.

Stavo andando in Libia,

ero su un pick up,
mi guardavo intorno e pensavo:

“Dove siamo? Il paesaggio è tutto uguale,
come faremo a non perderci?”

I miei occhi ricordano
quando sono tornato a casa
dopo due anni di scuola coranica nella capitale

e ho rivisto la mia mamma,
avevo nove anni,
la mia mamma mi ha abbracciato,
lei era molto contenta e anche io.

I miei occhi sognano
di aprirsi ogni mattina

I miei occhi sognano di vedere
quando mi daranno i documenti
nelle mie mani
e io sarò libero

I miei occhi sognano

di vedere mia moglie e i miei bambini

e di vivere insieme felici nel mondo.