venerdì 25 giugno 2010

bucolicittà


Siccome sono una donna istruita, ma sopratutto che ama istruire, ecco alcune istruzioni e ricette che affondano le radici nella mia pluriennale e approfondita esperienza di vita bucolica come coinquilina di un cowboy e di due conquilini minorenni





ISTRUZIONI PER FARE UN ORTO:

1.si insista molto per fare un'orto
2.Si prendano tutti i figli prodotti
2.si facciano aderire i figli ad ogni arto e parte del corpo
3.si dissodi la terra con le mani
4.si abbandoni l'impresa subito dopo essere stati immortalati
5. si lasci all'uomo di casa il compito di dissodare, strappare le ebracce e innaffiare
6. si goda dei frutti



RICETTA PER LA MARMELLATA DI FRAGOLE

1.ci si accordi con il vicino contadino per ottenere il permesso di raccogliere le fragole avanzate dopo l'ultimo raccolto
2.si lascino passare un paio di giorni di bufera e almeno atrettanti di sole cocente
3.si scelga uno dei giorni di sole cocente per recarsi, durante la nanna degli infanti-ossia appena dopo pranzo- al campo
4.si traggano due ampie casse di frutta, una per sé e una per la nonna
5.Dopo circa due ore di lavoro, di schiena piegata e sole a picco, si rifletta su perchè ci si sia tanto intestarditi a togliere dalla tesi sull'integrazione degli adolescenti stranieri in Italia, la frase suggerita dalla relatrice: “inoltre essi possono svolgere lavori che noi italiani non vogliamo più fare”
6.si raccolga in un unica cassa tutte le 23 fragole raccolte di cui 9 nere perchè “molto mature”, 6 bianche (per compensare quelle mature) e 7 bacate.
7.Si torni, al campo, dopo il risveglio degli infanti, con gli infanti stessi per scattare foto bucoliche di cui vantarsi con parenti e amici
8.Verso sera si mettano a bollire le fragole con lo zucchero, poi si vada a mettere a letto la prole lasciando alla nonna il compito di mescolare.
9.Si torni in cucina all'ultimo momento, si preparino 6 vasetti piccoli e 5 etichette.
10.Se ne riempiano due e mezzo e si ringrazi L'Altissimo perchè alla fine ne valeva comunque la pena




ISTRUZIONI PER RACCOGLIERE I LAMPONI
(con il metodo Mimmi)



1.Si metta in bocca tutto ciò che si trovi a portata di mano
2.Si ingoi ciò che scende e si sputi il resto
3.Se si procede con rigore scientifico può capitare di mangiare dei lamponi...


ISTRUZIONI PER FARE IL PANE

1.Ci si rechi al campo di grano del vicino, con i due fotomodelli più belli della provincia di Alessandria
2.Si scattino foto rammaricandosi di non aver scelto vestiti meno lerci
3. Si chieda all'uomo di casa se per caso non desiera fare il pane con la sua amata pasta madre. (attenzione: Se quel giorno ha dovuto mettere i numeri alle orecchi di viteli un po' cresciuti potrebbe rispondere no.)
3.Si vada dal panettiere a comprare il pane o se ne faccia a meno.




RICETTA DEI FIORI DI ZUCCA
(dal ricettario della Mimmi)

1.Si scelga il più giallo e grande fiore di zucca mai visto
2.lo si afferri saldamente con le gengive e i polpastrelli grassocci
3.lo si riduca in poltiglia per favorire il processo del compostaggio



RICETTA PER L'OLIO DI IPERICO

1.Ci si informi in internet su quale sia il momento migliore per raccogliere i fiori. Dopo aver scoperto che l'olio di Iperico si chiama anche Olio di San Giovanni perchè si fa il giorno di San Giovanni, ossia il 24 giugno, si opti per un altra data, tipo il 22.
2.si inventi una giustificazione adeguata per essersi discostati dalle raccomandazioni della rete (es. è il primo giorno dell'estate!)
3.Si raccolgano i fiori e li si metta in un vaso pieno di olio
4.si ponga il vaso-che dovrà stare al sole per 20 giorni- in un luogo dove abbia buone possibilità di essere colpito da palloni, panni, stesi, colpi vento e gatti
5. per i perfezionisti: ci si può oziosamente chiedere a che cavolo serva l'olio di iperico








ISTRUZIONI SULL'USO DELLE ZUCCHINE DELL'ORTO

Le zucchine possono essere utilizzate in vari modi
1.come spade
2.come aerei e macchinine
3.come ciuccio
4.come oggetto contundente con cui percuotere i consanguinei
5.come oggetto decorativo di cui vantarsi e con cui immortalare i propri figli
6.come cornamuse
7.come oggetto da contemplare fino a raggiungere l'illuminazione
7.come madre mi sento in dovere di fermarmi qui con gli esempi













RICETTA PER LO SCIROPPO DI SAMBUCO
(dal ricettario di mamma Teresa)

1. si prenda tutta la prole, qualunque sia la quantità e ci rechi in luoghi dove fiorisca rigoglioso il sambuco
2.si raccolgano camionate di fiori, da fare bollire insieme a tonnellate di zucchero e vascate di limoni
3.si filtri il succo con un panno da cucina facendo attenzione a imbrattare ogni luogo ( il metodo migliore e far pucciare ai bambini le mani nello sciroppo, in questo modo è più facile cospargere lo stesso in modo più uniforme
4.dopo aver imbottigliato si fugga correndo da casa
5.si difendano i diritti delle formiche con il proprio coinquilino maggiorenne ed esasperato

12 commenti:

MOMMA ha detto...

viene quasi voglia di stare in campagna
...quasi :-)

Anonimo ha detto...

Sei la piu' miticherrima donna che conosco!!
Quando mi passa la voglia di far finta di fare il manager nella terra di Toro Seduto vengo a fare la marmellata anch'io!

Un abbraccio.
Gianmi

Anonimo ha detto...

favoloso!
un bacio
Max e Sarah

Anonimo ha detto...

invidio la tua quasi vacanza!
sa

Francesca ha detto...

Grazie! Mi hai fatto così bene! anch'io ho prodotto una bellissima figlia di nome Olga a cui tento di insegnare a fare l'orto (con risultati molto simili a quelli che descrivi tu!) e ho un uomo di casa che fa il pane con la sua amata mamma (la pasta madre si intende) e dissoda falcia e irriga perché io e la sua figlioletta possiamo godere dei frutti della terra... e questa tua visione così buffa della situazione mi ha fatto sorridere di tutte le volte che mi sono stressata al pensiero di non essere riuscita a combinar nulla nei tempi e nel modo in cui volevo!

Kai ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Kai ha detto...

Sono morta dai risi.
(E mi chiedo oziosamente a che cavolo serva l'olio di iperico).

Anonimo ha detto...

Sì, è interessante... ma quante buone idee! L'orticello di guerra mi sembra di gran lunga la migliore: le foto vengono eccezionali. Sebbene, anche lo sciroppo di san buco... la prossima volta mi devi invitare: sono un maestro!

Dario

Anonimo ha detto...

ciao jonas, il tuo trattore azzurro è sempre bellissimo! ti abbraccio forte e dài un bacino a giulia da parte mia. ciao tommaso :)

Anonimo ha detto...

va bene anche scrivere in silenzio che il cuore trabocca di felicità.
Un nonno a caso.

Tanto si capisce che sono io.

matè ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
matè ha detto...

L'olio di iperico è ECCELLENTE per le scottature, specialmente solari.