Dopo una giornata di insperati lavori
gratis e urgenti richiesti in extremis dalla zanichelli con tanto di
bimbi malati e piagnucolosi in braccio, mi è stata concessa una passeggiatina lampo fino alla canonica dei
musicisti a mezzanotte. Nei 5 minuti di strada a piedi che mi
dividevano da casa, proprio nel punto dove non ci sono lampioni, ho
sentito rotolare pietre e foglie dal fianco della montagna: i cinghiali! Erano a pochi metri
da me, li ho sentiti grugnire.
Ho mandato loro un limpido messaggio
mentale: "io non ho paura di voi, voi non dovete avere paura di
me"" E ho atteso ferma qualche minuto per non allarmarli.
In quello spazio di silenzio e immodibilità ho sentito abbaiare un
capriolo, sarà stato a una trentina di metri sopra di me.
Non lo avevo mai sentito così bene,
senza dubbi che si trattasse di un cane.
Stavo per riprendere il cammino quando
ho distinto con precisione l'ululato di un lupo. L'ho sentito
risuonarmi dentro dal profondo, mi ha riempito di forza e di gioia.
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