San Fermo è sempre fermo, ma qualcosa si muove...

Era questo il sogno: che la chiesetta di San Fermo venisse aperta non solo una volta all'anno. Che si potesse riempire di musica, e di canti, di danze e di arte in ogni sua forma.
Per la sua festa del 10 agosto abbiamo passato l'olio sulle panche, raccontato e giocato la sua storia coi bambini della valle e proposto di aggiungere all'incanto coi prodotti tipici anche una pesca con giocattoli per bambini per raccogliere fondi per ristrutturare l'ingresso- anche se poi è stato suggerito di mantere la tradizione senza giocattoli (primo premio: salame, secondo premio: salame, terzo premio: salame, quarto premio cacciatorini, etc).

E così in cambio lui ci ha aperto le porte e ha fatto entrare un liutaio vero con le sue chitarre, un chitarrista vero e un photo(video)grapher vero.

Volevano fare registrazioni e video. Quale luogo migliore di una silenziosa chiesetta immersa nelle pacifiche colline dell'oltrepo' pavese?
Col rumore dei trattori di sottofondo...

 E la garrula allegria di 8 bambini festanti sulle rotoballe di fieno...

San Fermo Immobile

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