Una storia inventata alla Mimmi (6 anni) tutta da sola.
C'era una volta una strega che sapeva fare delle magie tutte belle, che faceva nascere, faceva amare, faceva vivere e non sapeva che cosa era la rabbia e la cattiveria.
Un giorno però si svegliò che era di un malumore così malissimo umore che non ce lo aveva mai avuto così. Aveva proprio una rabbia e non sapeva perchè.
E provò a fare una magia per fare vivere e invece fece morire.
Allora uscì nel bosco ed era un po' triste e un po' preoccupata perchè non sapeva più fare le magie che fanno vivere.
E incontrò uno scoiattolo rosso che le disse: "Perchè sei arrabbiata?"
E lei rimase un po' perplessa perchè non aveva mai visto un animale che parlava e gli disse: "Come fai a sapere che sono arrabbiata?"
E lui rispose: "Tanto tempo fa noi eravamo amici, io ero un uomo, poi tu per sbaglio mi hai trasformato in uno scoiattolo e siccome io ti volevo molto bene mi sono messo sul pioppo che cresce davanti a casa tua e tutti i giorni ti ho guardata mentre facevi le magie belle. Poi oggi ti ho visto che eri arrabbiata. Perchè?"
E lei rispose "Non lo so nemmeno io perchè oggi sono arrabbiata".
Poi camminò ancora nel bosco finchè incontrò un bastone tutto aggrovigliato con dei rovi e vide lì vicino un libro tutto vecchio, cancellato dall'acqua e strappato, non si leggeva bene, ma lei riuscì a leggere:
"Chi trova un bastone con tutti i rovi, se gli toglie i rovi e ci mette dei fiori ritroverà la gioia". E allora lei tolse il bastone e ci mise tutti dei fiori belli, un girasole, un geraneo, delle margherite, una rosa grande tutta colorata e delle rose piccole e ritovò la gioia.
La strega era contenta perchè ora sapeva fare tutte le magie per fare vivere e fare nascere e fare cose belle ma sapeva anche fare le magie per fare morire ed era ancora più potente.
Diventò vecchia e andò a vivere nella foresta insieme allo scoiattolino.
Un giorno incontrò un giovane nel bosco e gli disse: "Bel giovane, dove vai tutto solo nel bosco?" E lui rispose "Sono un poveretto che non ha nè madre nè padre, ho solo un fratello grande che lavora tutto il giorno e non c'è mai. Sto cercando funghi e castagne per mangiare qualcosa."
La strega gli disse: "Va' a casa e troverai da mangiare e tutto quello che ti serve e ti darò anche una madre e un padre se tu mi dirai il tuo segreto più segreto che non hai mai detto a nessuno."
Il giovane tornò a casa e trovò tutto quello che gli aveva promesso la vecchia, mangiò e il giorno dopo tornò da lei e le disse:
"Grazie! Adesso ti racconterò il mio segreto che non ho mai detto a nessuno: io da piccolo avevo una madre, era una strega che faceva solo magie belle finchè un giorno si svegliò una mattina ed era arrabbiata.
Io non sapevo ancora camminare e lei si arrabbiò con me perchè non camminavo, allora mi fece una magia per farmi camminare, ma siccome era arrabbiata la magia era troppo forte e così invece di alzarmi in piedi caddi per terra come morto. Quando ho riaperto gli occhi la mia mamma non c'era più. La magia aveva funzionato e io sapevo camminare e così me ne andai via con mio fratello."
La strega della gioia allora gli disse: "Io sono la tua mamma e tu sei il mio bambino che io credevo di avere ucciso. E questo qui è il tuo papà che io avevo trasformato per sbaglio in uno scoiattolo."
E quando tornò a casa il fratello grande si abbracciarono tutti insieme.
C'era una volta una strega che sapeva fare delle magie tutte belle, che faceva nascere, faceva amare, faceva vivere e non sapeva che cosa era la rabbia e la cattiveria.
Un giorno però si svegliò che era di un malumore così malissimo umore che non ce lo aveva mai avuto così. Aveva proprio una rabbia e non sapeva perchè.
E provò a fare una magia per fare vivere e invece fece morire.
Allora uscì nel bosco ed era un po' triste e un po' preoccupata perchè non sapeva più fare le magie che fanno vivere.
E incontrò uno scoiattolo rosso che le disse: "Perchè sei arrabbiata?"
E lei rimase un po' perplessa perchè non aveva mai visto un animale che parlava e gli disse: "Come fai a sapere che sono arrabbiata?"
E lui rispose: "Tanto tempo fa noi eravamo amici, io ero un uomo, poi tu per sbaglio mi hai trasformato in uno scoiattolo e siccome io ti volevo molto bene mi sono messo sul pioppo che cresce davanti a casa tua e tutti i giorni ti ho guardata mentre facevi le magie belle. Poi oggi ti ho visto che eri arrabbiata. Perchè?"
E lei rispose "Non lo so nemmeno io perchè oggi sono arrabbiata".
Poi camminò ancora nel bosco finchè incontrò un bastone tutto aggrovigliato con dei rovi e vide lì vicino un libro tutto vecchio, cancellato dall'acqua e strappato, non si leggeva bene, ma lei riuscì a leggere:
"Chi trova un bastone con tutti i rovi, se gli toglie i rovi e ci mette dei fiori ritroverà la gioia". E allora lei tolse il bastone e ci mise tutti dei fiori belli, un girasole, un geraneo, delle margherite, una rosa grande tutta colorata e delle rose piccole e ritovò la gioia.
La strega era contenta perchè ora sapeva fare tutte le magie per fare vivere e fare nascere e fare cose belle ma sapeva anche fare le magie per fare morire ed era ancora più potente.
Diventò vecchia e andò a vivere nella foresta insieme allo scoiattolino.
Un giorno incontrò un giovane nel bosco e gli disse: "Bel giovane, dove vai tutto solo nel bosco?" E lui rispose "Sono un poveretto che non ha nè madre nè padre, ho solo un fratello grande che lavora tutto il giorno e non c'è mai. Sto cercando funghi e castagne per mangiare qualcosa."
La strega gli disse: "Va' a casa e troverai da mangiare e tutto quello che ti serve e ti darò anche una madre e un padre se tu mi dirai il tuo segreto più segreto che non hai mai detto a nessuno."
Il giovane tornò a casa e trovò tutto quello che gli aveva promesso la vecchia, mangiò e il giorno dopo tornò da lei e le disse:
"Grazie! Adesso ti racconterò il mio segreto che non ho mai detto a nessuno: io da piccolo avevo una madre, era una strega che faceva solo magie belle finchè un giorno si svegliò una mattina ed era arrabbiata.
Io non sapevo ancora camminare e lei si arrabbiò con me perchè non camminavo, allora mi fece una magia per farmi camminare, ma siccome era arrabbiata la magia era troppo forte e così invece di alzarmi in piedi caddi per terra come morto. Quando ho riaperto gli occhi la mia mamma non c'era più. La magia aveva funzionato e io sapevo camminare e così me ne andai via con mio fratello."
La strega della gioia allora gli disse: "Io sono la tua mamma e tu sei il mio bambino che io credevo di avere ucciso. E questo qui è il tuo papà che io avevo trasformato per sbaglio in uno scoiattolo."
E quando tornò a casa il fratello grande si abbracciarono tutti insieme.
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