Quando vivevo in Guatemala, in una comunità maya, avavo imparato un allegra canzone che diceva così:
Ho scoperto poi che anche in Italia la si canta, anche se risulta un pochino meno coinvolgente....
(ha ha! vi ho fregato, vi ho fatto ascoltare una canzone religiosa!
Sì, lo so è una tragedia, i canti cristiani italiani mettono a dura prova la fede di chiunque...forse è questo il problema...)
[...]Quando qualcuno ti dice:
"Nulla mai cambierà",
lotta per un mondo nuovo,
lotta per la verità!
"Nulla mai cambierà",
lotta per un mondo nuovo,
lotta per la verità!
Se per il mondo la gente
chiusa in se stessa va,
tendi per primo la mano
a chi è vicino a te.
Quando ti senti ormai stanco
e sembra inutile andar,
tu vai tracciando un cammino:
un altro ti seguirà.[...]
e sembra inutile andar,
tu vai tracciando un cammino:
un altro ti seguirà.[...]
Mi commuoveva cantare queste parole battendo a ritmo le mani insieme a un popolo che ha subito secoli di sopraffazione e violenze atroci anche molto recenti (negli anni Ottanta l'esercito arrivava nei villaggi e sparava su tutti, uomini vecchi e donne coi bambini al seno, non ho capito bene se era una forma di prevenzione per evitare la popolazione si unisse ai guerriglieri messicani che avevano dichiarato guerra al governo del Messico chiedendo libertà, giustizia e democrazia per tutti i cittadini - inclusi gli indigeni, che non sono mai stati trattati come padroni di casa ma solo come manodopera a basso o nullo costo)
Ixchel, dea maya dell'amore, della fecondità e della luna |
Il ritornello della canzone che ho citato invoca l'energia femminile di amore, accoglienza ma anche forza per il cambiamento, rappresentata da una madre divina. Per evitare di essere bruciati come pagani ed eretici dai portatori della Verità e dell'Amore di Cristo, ma secondo me anche per una grande tolleranza e accoglienza nei confrontio di questi stranieri un po' chiusi di mente, i maya hanno imparato a tradurre in spagnolo i nomi impronunciabili delle loro molteplici divinità maya. La canzone si intitola Santa Maria del Camino, ecco una versione simile a quelle che ho ascoltato in Guatemala:
Ho scoperto poi che anche in Italia la si canta, anche se risulta un pochino meno coinvolgente....
(ha ha! vi ho fregato, vi ho fatto ascoltare una canzone religiosa!
Sì, lo so è una tragedia, i canti cristiani italiani mettono a dura prova la fede di chiunque...forse è questo il problema...)
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